Scegliete a caso cinque tra gli ospiti del mondo social presenti a Nerd Show e sommate i loro follower: comunque, supererete la soglia straordinaria del milione di persone. Se preferite, andate a controllare quante visualizzazioni ha avuto uno dei video più recenti di Favij. Scoprirete che lo Youtuber più seguito d’Italia ha superato quota 15 milioni, cifre analoghe a quelle raggiunte in occasione della serata finale del Festival di Sanremo, delle finali dei mondiali di calcio, della prima televisiva de “La vita è bella” di Roberto Benigni.
Basta questo per evidenziare che la manifestazione Nerd Show, prossima ad andare in scena nel Quartiere fieristico di Bologna, sabato 10 e domenica 11 febbraio con oltre 150 ospiti (molti internazionali) e un centinaio di eventi dal vivo, si candida a diventare punto di riferimento nel mondo Nerd.
Su Facebook, Instagram e Youtube, le “piazze” più frequentate della rete, gli ospiti di Nerd Show sono tra i protagonisti con più seguito nell’ambito dell’informatica, dei videogames e dei fumetti. Mondi che, appena qualche anno fa, erano simbolo del disimpegno e che oggi muovono un mercato milionario, proponendo nuovi linguaggi e forme di comunicazione.
Nel corso della due giorni bolognese si alterneranno personaggi come Salvatore Aranzulla, il risolutore informatico a cui tutti – cercando risposte sui motori di ricerca – almeno una volta hanno fatto ricorso; il ”Signor Distruggere” Vincenzo Maisto, blogger del momento capace di smantellare con grande ironia e strepitosa lucidità le “follie” dei frequentatori dei social (e non solo); l’artista sud-coreano Kim Jung Gi, ribattezzato il “fenomeno” per la sua incredibile dote di disegnare in maniera dettagliata qualsiasi oggetto o evento senza necessità di riferimenti fotografici. E poi lo youtuber italiano con più seguito, Favij; lo storico volto di Art Attack, Giovanni Muciaccia; l’inconfondibile voce delle sigle di Dragon Ball e dei Pokémon,Giorgio Vanni; le eccellenze del settore comics Dave Johnson, Eric Canete, Riccardo Federici, Mirka Andolfo, Samuel Spano, Loputyn.