Richiedenti asilo, nella Bassa saranno impiegati nel volontariato, a Mirandola come a Finale Emilia,San Felice, Medolla, Cavezzo, Concordia, San Possidonio, Camposanto e San Prospero. La Prefetta di Modena, Maria Patrizia Paba, ed il Presidente dell’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord, Luca Prandini, anche a nome degli altri Sindaci dell’Unione, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato alla partecipazione degli immigrati accolti nel territorio dell’Unione ad attività di utilità sociale.
Il documento siglato anche dai responsabili di due enti gestori che al momento assicurano l’accoglienza nei Comuni dell’Unione, rappresenta un ulteriore momento di attuazione del precedente protocollo tra Prefettura di Modena, Comune di Modena, Arcidiocesi di Modena Nonantola, Unioni dei Comuni, Associazione Servizi per il Volontariato Modena e Forum Provinciale del Terzo Settore di Modena, firmato nel marzo scorso per la realizzazione di percorsi di socializzazione, attività di volontariato sociale, ambientale e sportivo, per i richiedenti protezione internazionale e umanitaria nella provincia di Modena.
Il protocollo odierno ha un carattere operativo e formalizza impegni reciproci da parte della Prefettura, dei Comuni dell’Unione e degli Enti gestori nella attuazione di progetti, alcuni dei quali già avviati ovvero in fase di formazione.
Contestualmente all’intesa operativa, che potrà essere estesa ad altri enti gestori che attiveranno strutture di ospitalità su quel territorio, il Prefetto ha costituito, sul modello dell’esperienza praticata con il “Tavolo Modena”, con proprio provvedimento, un Tavolo di lavoro per accrescere gli strumenti di conoscenza, coordinamento e il miglior governo dei processi di accoglienza, composto da un rappresentante della Prefettura, uno dell’Unione dei Comuni e uno degli enti gestori.