Sabato 10 febbraio attivisti di Liberi e Uguali di Terre d’Argine e Carpi hanno cancellato scritte razziste comparse a Carpi. Questo il comunicato:
Abbiamo cancellato dalle nostre strade le scritte razziste perché non accettiamo che un montante clima xenofobo diventi normalità nella nostra città.
Ci ripugnano i razzisti di ogni risma, sia quelli espliciti come chi ha sparato a Macerata, sia i leghisti che, ipocritamente, soffiano sull’intolleranza per racimolare voti: a costoro diciamo che a Carpi non si passa e che noi difenderemo la Costituzione, non solo diffondendo i suoi valori, ma facendola valere nei fatti.La Costituzione condanna il fascismo ed ogni discriminazione a cominciare da quella razziale : perciò oggi abbiamo cancellato queste scritte ingiuriose per la nostra comunità, perché è giunto il momento di riprendere l’iniziativa democratica e non lasciare il campo libero ai razzisti.
Ci appelliamo a tutte le forze autenticamente democratiche di Carpi chiedendo di non restare imbrigliate nel timore di difendere un’idea d’integrazione rispetto ad una destra aggressiva che nemmeno si vergogna di trovare scuse per azioni ignobili.
Oggi non bastano più le affermazioni di principio, le condanne di maniera o, peggio, quel troppo prudente senso di responsabilità invocato da alcune forze politiche che, forse pensando al voto, celano la “…volontà di non perdere il contatto con quella parte di opinione pubblica che non si è indignata per la sparatoria di Macerata”.I focolai dell’intolleranza vanno spenti sul nascere, vanno cancellate le loro espressioni simboliche come le folli scritte tracciate sulle strade.
Così come poche settimane fa abbiamo respinto senza timore le intimidazioni razziste di Forza Nuova e stigmatizzato il provocatorio atteggiamento degli M5S di Carpi contro il nostro assessore Galantini, oggi abbiamo concretamente e simbolicamente cancellato dalle strade i segni dell’intolleranza.