Il testamento biologico potrà essere inserito nel fascicolo sanitario elettronico. La ha deciso la Regione Emilia-Romagna, che ha così accolto la proposta e che nei prossimi giorni incontrerà la relatrice della legge sul fine vita per discutere di contenuti, modalità e tempi. In questo modo, la Giunta Bonaccini darà la possibilità ai cittadini che hanno già attivato il Fascicolo sanitario elettronico (sono oltre 424.800), e a chi lo farà in futuro, di unire alla propria cartella clinica anche le proprie volontà sul fine vita, che potranno essere visionabili dalle persone di fiducia autorizzate, nonché essere modificate in qualsiasi momento. Già ora sul Fascicolo sanitario elettronico è possibile raccogliere referti delle visite specialistiche, verbali di pronto soccorso, certificati vaccinali e prescrizioni farmaceutiche, oltre ad accedere a numerosi servizi come prenotazione o disdetta di esami, scelta del medico di famiglia o del pediatra, pagamento del ticket. Con l’introduzione del testamento biologico, dunque, questo strumento verrebbe “potenziato ulteriormente”.
Il testamento biologico potrà essere inserito nel fascicolo sanitario elettronico
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