Caserma dei Carabinieri di Nonantola, c’è preoccupazione per la possibile chiusura. Il tema lo pone il consigliere comunale Matteo Malaguti, che ha preparato una interrogazione per la sindaca e il presidente del Consiglio Comunale di Nonantola.
Eccola
Il sottoscritto ing. Matteo Malaguti Consigliere Comunale di Nonantola,Considerate le notizie emerse anche sulla stampa locale negli ultimi anni di una possibile chiusura o trasferimento/accorpamento presso altro Comune della Caserma dei Carabinieri di Nonantola, attualmente posta in via Salvo d’Acquisto, 1 ;visto i numerosi episodi quali rapine, furti e fenomeni di micro e macro criminalità che hanno interessato il Comune di Nonantola negli ultimi anni si dovrebbe pensare ad un potenziamento della attuale Caserma dei Carabinieri e non certo alla sua chiusura oltre che prevedere una maggiore presenza di uomini e mezzi,Tenuto conto che l’attuale caserma dei Carabinieri di Nonantola in via Salvo D’Acquisto versa in condizioni strutturali di inadeguatezza e risulta sottodimensionata rispetto alle esigenze di una comunità la cui popolazione è passata da 11 mila agli odierni 15.700 abitanti, con un incremento di quasi 5 mila unità negli ultimi quindici anni;visto che nell’ambito dei poteri di polizia l’Arma dei Carabinieri esercita le funzioni di pubblica sicurezza alle dipendenze funzionali del Ministero dell’ Interno;tenuto conto inoltre che con il decreto legislativo 5 ottobre 2000 nr. 297 l’Arma dei Carabinieri è stata elevata a “rango di forza armata”, nell’ ambito del Ministero della Difesa, con dipendenza del comandante generale del capo di stato maggiore della Difesa;considerato che tra le funzioni di polizia (artt. 159 e 161 del D.Lgs. n.66/2010) rientrano esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria e di sicurezza pubblica, mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza e struttura operativa nazionale di protezione civile, assicurando continuità del servizio di istituto nelle aree colpite dalle pubbliche calamità, concorrendo a prestare soccorso alle popolazioni interessate agli eventi calamitosi;Tenuto conto altresì che la caserma dei Carabinieri costituisce la prima e più tangibile rappresentazione dell’autorità statale sul territorio e che il presidio dell’Arma sul territorio risulta fondamentale a fronte di una situazione in cui episodi di criminalità, quali in particolare i furti in abitazione, continuano a generare danni alle famiglie colpite e malessere sociale, se non in certi casi paura, nella popolazione nel suo complesso.Visto che il territorio nonantolano, la nostra provincia e la regione nel suo complesso, sono da qualche anno oggetto di molteplici e preoccupanti tentativi di infiltrazione mafiosa, come dimostrano le recenti confische di beni alla criminalità organizzata avvenuti entro i confini comunali.considerato prezioso e fondamentale l’operato da sempre svolto dall’Arma dei Carabinieri a garanzia della sicurezza dei cittadini ed anche encomiabile abnegazione il supporto coraggioso fornito alla popolazione durante le ultime calamità naturali che hanno di recente colpito il nostro territorioINTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE– se è a conoscenza di progetti di chiusura o trasferimento presso altro Comune diverso da Nonantola della locale Caserma dei Carabinieri di Nonantola attualmente sita in Via Salvo d’Acquisto, 1, magari dovuti a tagli del Governo centrale nel settore sicurezza– se non ritenga opportuno convocare d’urgenza un nuovo tavolo di discussione con la Prefettura di Modena e l’Arma dei Carabinieri per approfondire questo argomento e per chiedere invece il potenziamento o la possibilità di costruire una nuova Caserma dei Carabinieri sul territorio del Comune di Nonantola– se il Comune di Nonantola è disposto eventualmente a cedere un’ area a titolo gratuito per la costruzione di una nuova Caserma dei Carabinieri a Nonantola– Se Sindaco e Giunta Comunale di Nonantola intendano sollecitare il Governo, e in particolare ai Ministeri della Difesa e dell’Interno Affinché venga mantenuto il presidio dell’Arma dei Carabinieri sul territorio di Nonantola, adeguandolo, in termini di strutture e di personale, alle esigenze di un Comune di oltre quindicimila abitanti.