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Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
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Lista degli articoli della categoria
Il dato è aggiornato al 6 aprile 2020 e arriva dalla Regione Emilia-Romagna, da un approfondimento dell’ormai consueto bollettino del pomeriggio commentato da Sergio Venturi
Un trentenne è finito nei guai incappando in uno dei controlli della Polizia Locale per il rispetto dell’ordinanza anti Coronavirus
Il consigliere proseguirà nella massima coerenza e lealtà nei confronti del Centrodestra
A Mirandola ci sono 17 morti in più rispetto all’anno scorso, ma solo 6 sono ufficialemente dovuti al Coronavirus. A Soliera sono 14 (5 di Coronavirus).
Davanti al Comune ci sarà la Protezione civile per evitare assembramenti
Prima fornitura in distribuzione da mercoledì ai Comuni. Saranno a disposizione di tutte le persone.
Complessivamente, sono 7.795 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi
La priorità: “Disinnescare l’arma invisibile del Covid-19”
Dirette social, post di denuncia e segnalazioni: la dottoressa emiliana combatte le sue battaglie sui social senza paura, pagando prezzi altissimi
Tutti i partecipanti devono essere residenti o domiciliati nella Provincia di Modena
Due nuovi decessi a San Felice sul Panaro
Procede il piano di rafforzamento dei posti letto: 5.099 quelli già allestiti in tutta la regione, di cui 573 per la terapia intensiva
Ha già preso servizio Con lui la Protezioen Civile ha ssegnato a Modena un altro medico e infermieri destinati anche alle case di riposo
In quattro si erano messi a chiacchierare per strada come nulla fosse: denunciati tutti e quattro
Il cibo va acquistato nei luoghi più vicini a casa, ricorda la Polizia locale
Si registra un decesso a Concordia, tra i 6 di oggi a livello provinciale
E nella provincia di Modena ci sono altri 6 decessi
Erano bordo delle proprie autovetture oppure a piedi e mentre percorrevano i sentieri nei parchi
Restano sospesi sempre tutti i mercati, ad esclusione di quelli all’interno di strutture coperte e solo per la vendita di prodotti alimentari.
In troppi si sono sentiti autorizzati ad entare nei parchi, che si aggiungono ai “furbetti dell’emergenza” che trasgrediscono ripetutamente